Qualità del sonno nei giovani: ecco cosa sapere

Qualità del sonno nei giovani: com’è cambiata negli ultimi anni

Attualmente, i disturbi del sonno sono più diffusi di qualche anno fa. In particolare, si registra un aumento dei disturbi legati all’addormentamento e al sonno, soprattutto tra i giovani.

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Sleep Research una studentessa su 3 e uno studente su 5 soffrono di insonnia. Ragazzi e ragazze, infatti, dormono poco e soprattutto dormono male.

Ciò si verifica perché non riescono a riposare il numero di ore ideale per notte (che ammonta a 8 durante i giorni della settimana), dormendo 8 ore o poco più esclusivamente nei weekend.

Dalla stessa analisi emerge un peggioramento della qualità del sonno anche perché si rileva un importante aumento di tutti quei disturbi e quelle patologie che rendono il sonno meno rigenerante e benefico per l’organismo.

Insomma, si tratta di segnali poco rassicuranti sullo stile di vita attuale e sulla salute futura dei più giovani.

Le cause sono molteplici, tra le più diffuse:

• Ansia e stress
• Abuso di device tecnologici
• Cattive abitudini
• Scarsa importanza attribuita al sonno (sottovalutazione della problematica)

Non solo stress: le conseguenze della pandemia

Se, come abbiamo visto, lo stress riveste un ruolo determinante nella qualità del riposo, non va però considerato come la sola causa dei disturbi del sonno dei più giovani.

Anche i cambiamenti dello stile di vita post pandemia hanno generato un impatto diretto sulla qualità del sonno e sul benessere mentale di giovani e giovanissimi.

È innegabile che il lockdown abbia stravolto le abitudini dei ragazzi, riducendo le uscite ludiche e gli appuntamenti con lo sport, e privando le loro possibilità di socializzazione. Inoltre, il tempo che i giovani trascorrono davanti allo schermo è aumentato di fatto in maniera esponenziale.

Tutti questi aspetti hanno avuto un impatto anche sulla salute mentale dei giovani, in particolare per coloro che nella fase post pandemica hanno affrontato il delicato momento dell’adolescenza.

Ecco allora che anche i disturbi legati al sonno fanno capolino tra una serie di condizioni che caratterizzano la quotidianità dei nuovi giovani e si manifestano come testimonianza del loro disagio, tra queste:

• Ansia
• Mancanza d’aria
• Attacchi di panico
• Insonnia
• Difficoltà ad addormentarsi

Quali sono gli effetti sui giovani se non dormono abbastanza?

Senza dubbio, la mancanza di un sonno benefico e riposante influisce negativamente sulla qualità di vita dei giovani, causando una serie di disturbi di diversa entità:

• Cattivo umore
• Stanchezza cronica
• Stati depressivi
• Mancanza di concentrazione
• Difficoltà di memorizzazione
• Stress

A lungo andare, poi, i disturbi del sonno possono contribuire all’insorgenza di patologie anche gravi per l’organismo.

• Patologie cardiovascolari
• Patologie metaboliche
• Aumento del rischio di infarti e ictus
• Obesità

Una scarsa quantità di ore di sonno può rappresentare un rischio anche per il cuore. Chi è stanco e non dorme a sufficienza ha probabilità molto più alte di incorrere in patologie cardiovascolari.

Senza tralasciare, poi, che chi dorme male è anche ad alto rischio di incidenti, ad esempio mentre guida o mentre lavora.
Una bassa qualità del sonno nei giovani può causare, inoltre, un aumento dei processi infiammatori e un’ importante riduzione delle difese immunitarie dell’organismo.

Al tempo stesso, dormire poco può avere altre gravi conseguenze per il corpo umano.
Pensiamo ad esempio alle ripercussioni sul cervello che, in assenza di un numero congruo di ore di riposo, fa fatica a rigenerarsi oppure alle complicanze sul metabolismo.

Infatti, chi dorme poco ha difficoltà a bruciare le calorie in eccesso, ciò potrebbe comportare il rischio di obesità. Infine, potrebbero verificarsi anche danni per l’epidermide, immediatamente visibili in termini di notevole aumento di rughe, segni del tempo e occhiaie.